Formazione e Certificazione per studenti su “Difesa del Clima e dell’Ambiente”

Da Latina, con il Liceo Classico Dante Alighieri, parte un “Percorso Informativo/Formativo”, con relativa certificazione, che sarà volto alla Formazione di Giovani su la “Difesa del Clima e dell’Ambiente”.

Una certificazione per i giovani che vogliono familiarizzare sui danni derivanti dalle emergenze ambientali e che siano pronti a sviluppare una progettualità di network e occupazionale che rispecchi i temi della sostenibilità e i punti stabiliti dall’Agenda 20-30 delle Nazioni Unite. La formazione, a livello scolastico, prevede un’approfondimento sull’intero percorso inerente ai temi della sostenibilità e della comprensione delle problematiche legate al clima e all’ambiente e, a livello universitario, una preparazione ad hoc a partire dai giovani, che abbiano già conseguito la certificazione sul tema a livello scolastico.

Un’idea innovativa, con l’obiettivo di diffondersi in tutto il territorio italiano, con la formazione e non solo, che vede anche l’impegno del neo nato Centro della Pace e della Sostenibilità, un’Organizzazione Non Governativa, che vuole far dei punti dell’Agenda Onu la propria missione di vita, con la quale la Gi.&Me. Association ha stabilito un accordo di programma e cooperazione.

Durante il seminario di Latina, particolare attenzione è stata dedicata all’alimentazione e all’utilizzo sostenibile del patrimonio liquido. Franz Martinelli ha argomentato sulle innovazioni ambientali in ambito alimentare, dedicando attenzione alla qualità del prodotto alimentare, al legame che genera sviluppo sui territori di appartenenza e con l’obiettivo di combattere lo spreco alimentare tipico dei paesi occidentali e del Nord del mondo.

Quanto al suo intervento, Martinelli ha dichiarato: “Stiamo dando vita ad un progettualità allargata che parta dall’esempio che abbiamo costruito in Tunisia con i grani antichi, perché il nostro impegno continua a essere quello di fornire un concreto contributo sull’importante attività di valorizzazione e sviluppo dei Grani autoctoni del Mediterraneo, così da consolidare il legame in agricoltura tra prodotti e territorio con la storia e con la cultura, per lo sviluppo locale dei prodotti agricoli e al fine di promuovere e valorizzare anche il lavoro dei giovani nei territori di appartenenza con l’agriturismoLa mia idea – continua Martinelli – è quella di adottare un approccio scientifico che faccia comprendere ai giovani studenti i reali danni dello spreco alimentare e dell’utilizzo non controllato dell’acqua. Esistono tabelle alimentari precise sull’assunzione quotidiana di calorie da parte dei singoli individui e dall’analisi di tali dati vorremmo stilare un’ inchiesta sul consumo sfrenato di alimenti non sani in alcune zone del pianeta, con le conseguenti complicazioni mediche e cliniche e dall’altra far conoscere come nell’altra parte del mondo il diritto all’alimentazione sia ancora lontano dal raggiungimento collettivo, con l’emergere e il diffondersi di fenomeni legati alla povertà, alle carestie e alla mancanza quotidiana di cibo e acqua, soprattutto per i più piccoli del Sud del mondo”.

Elementi e informazioni che gli studenti approfondiranno così come l’importanza della blue economy per il presente e il domani. Tra i principali focus, oggetto di attenzione da parte di numerose Organizzazioni Non Governative e dai protagonisti del seminario di Latina, vi è quello della cooperazione nella tutela delle acque e dell’acquacoltura. L’insostenibilità della pesca massiva è un problema tra i più urgenti a livello internazionale, come le Nazioni Unite e la Fao non mancano di sottolineare, presentando una innumerevole quantità di analisi e rapporti sulla tematica.

Tra le ultime pubblicazioni, che hanno focalizzato l’attenzione sulla regione del Mediterraneo e del Mar Nero, emerge un quadro allarmante ma anche qualche indicazione positiva di timido miglioramento della situazione. Nella corsa contro il tempo per garantire, da un lato cibo sufficiente ai 9 miliardi di persone che popoleranno la terra entro il 2050, dall’altro tentare di ridurre l’impatto ambientale associato ad agricoltura e pesca e a combattere gli effetti dell’inquinamento e del cambiamento climatico, le Nazioni Unite hanno lanciato nel 2015 l’Agenda per lo sviluppo sostenibile 2030.

Le tematiche trattate dall’Agenda saranno al centro dei lavori del progetto avviato dal Centro della Pace e della Sostenibilità Climatica, Ambientale ed Energetica.

 Il ‘Percorso informativo/formativo’, con il relativo ‘Percorso certificativo’ è stato ideato proprio per sviluppare processi di formazione continua nei giovani operanti in difesa del clima e dell’ambiente, prevedendo una serie precisa di steps:

a) 1° step inerente al ‘Certificato di frequenza’ al seminario di studi ‘In difesa del clima e dell’ambiente’ (certificazione a cura del Liceo classico ‘Dante Alighieri’ di Latina, dell’Inner WheelClub di Latina e del Centro della pace e sostenibilità ‘CPScae’);

b) 2° step con il ‘Certificato di Fellowship’, che sarà concesso ai soli studenti, che hanno acquisito la certificazione precedente, i quali, successivamente seguiranno, a cura dell’Istituto Scolastico, l’intero percorso formativo e informativo previsto;

c) 3° step, successivo, in cui si prevede la certificazione di ‘Basic Former Informer’, che sarà concessa ai soli studenti, che abbiano acquisito i certificati, di cui ai precedenti steps 1° e 2°, conseguito la parallela certificazione, che sarà considerata valida e riconosciuta a livello internazionale, afferente al minimo grado di conoscenza della lingua inglese, quale il ‘Certificato B1 Cambridge o grado di conoscenza certificata equivalente, oltre ad aver, successivamente, superato l’esame di maturità, con una votazione non inferiore a 95/100;

d) 4° step in ‘Advanced Former/Informer Certificate’, riservato ai soli studenti universitari, che abbiano conseguito le relative certificazioni previste nei precedenti steps 1°, 2° e 3°, i quali dimostreranno di aver superato il 60% degli esami universitari previsti in ogni possibile corso di Laurea Magistrale inerente a qualunque relativo corso di Laurea valido sul territorio nazionale/internazionale, con riportata votazione non inferiore a 27/30, oppure conseguito Laurea Breve/Triennale, con votazione finale non inferiore a 110/110;

e) 5° e ultimo step afferente alla certificazione di ‘Specialist Expert Former/Informer’, riservato ai soli giovani che abbiano conseguito una Laurea Magistrale inerente a qualunque corso di Laurea valido sul territorio nazionale/internazionale, con riportata votazione non inferiore a 110/110 e che abbiano conseguito le relative certificazioni previste nei precedenti quattro steps.

La progettualità, come sostengono gli organizzatori, vuole seguire l’approccio sulla base del motto: “The Green Swan”, il ‘cigno verde’, coniato, al contrario delle previsioni catastrofiche rappresentate dal ‘cigno nero’, dal sistema della banking mondiale per raggiungere il ‘New World Green Deal’, con investimenti previsti di oltre 100 mila miliardi di dollari, unica concreta strategia, a livello globale volta al pieno contrasto del fenomeno del ‘Global Warming’.

Il Centro della Pace e della Sostenibilità ha pubblicato un ebook, intitolato “Le dinamiche dominanti”. La prefazione è a cura di Franz Martinelli. Per chiedere una copia della pubblicazione scrivere a: assgimed@gmail.com